Pu­blished: 18. Giugno 2021 | Up­dated: 14. Di­cembre 2023 Author: Jo­hanna Kohnen | Re­viewed by Jo­hanna Kohnen

Il ca­rico psi­co­lo­gico nella ri­cerca di un figlio

Fat­tori Psi­co­lo­gici: Quando cerchi di avere un bam­bino

Per anni avete posto at­ten­zione alla con­trac­ce­zione, vi siete con­cen­trati sulla ri­cerca del partner giusto, avete la­vorato sulla vostra car­riera o sem­pli­ce­mente as­pettato il mo­mento giusto. Se la gra­vi­danza tanto at­tesa non si ve­ri­fica anche dopo molti ten­ta­tivi, le coppie spesso si preoc­cu­pano e si de­mo­ra­liz­zano. Ad ogni ciclo e ad ogni nuova de­lu­sione, cresce il de­si­derio di avere figli e la preoc­cu­p­a­zione.

Spesso do­lo­roso e su­per­fi­ciale: il con­siglio di “ri­las­sarsi”

Un cir­colo vi­zioso che si ri­pete ogni mese: l’o­vu­la­zione è cal­co­lata, tutto è pia­ni­fi­cato con pre­cis­ione ep­pure la gra­vi­danza non si ve­ri­fica. Molte coppie poi ri­ce­vono con­sigli da amici e pa­renti sul non ri­ma­nere ‘bloc­cati’ sul de­si­derio di avere figli o sem­pli­ce­mente ‘di ri­las­sarsi’. Tut­tavia, queste pa­role, anche se ri­pe­tute a fin di bene, possono sca­tenare sen­ti­menti del tutto con­tro­pro­du­centi.

Molte coppie, in­fatti, hanno già di­versi mesi (in al­cuni casi anni) alle spalle in cui hanno avuto rap­porti senza l’utilizzo di me­todi con­trac­cet­tivi. Di so­lito, questo pe­riodo è privo di stress o di pen­sieri che potreb­bero ost­aco­lare il con­ce­pi­mento. Ma a un certo punto la spen­sie­ra­tezza ini­ziale sva­nisce: la coppia co­mincia a preoc­cu­p­arsi, au­menta lo stress e si inizia a met­tere in dis­cus­sione la pro­pria bio­logia o ad­di­rit­tura la pro­pria re­la­zione.

Negli ul­timi anni varie ri­cerche sci­en­ti­fiche hanno cer­cato di sta­bi­lire una pos­si­bile con­ne­s­sione tra fat­tori psi­co­lo­gici e fer­ti­lità della coppia.

Ad es­empio, lo psi­co­logo, psi­co­ter­a­peuta e psi­co­ana­lista di Hei­del­berg Dr. Tewes Wisch­mann sot­to­linea in uno dei suoi la­vori [1] che i fat­tori psi­co­lo­gici e l’in­fer­ti­lità sono cor­re­lati, ma non in modo si­gni­fi­ca­tivo [2]. In­fatti, le coppie in­fer­tili af­frontano ini­zi­al­mente la gra­vi­danza da un punto di vista psi­co­lo­gico in modo del tutto si­mile alle coppie senza dis­turbi della fer­ti­lità [3].

Anche la pro­fes­so­ressa di gine­co­logia psi­co­so­ma­tica Bonn Anke Rohde sot­to­linea che i pa­zi­enti con dif­fi­coltà di con­ce­pi­mento non pre­sen­tano li­velli più alti di stress ris­petto alla media della po­pola­zione [4].

giovane triste

Gli ef­fetti dello stress sul­l’e­qui­li­brio or­mo­nale

Come spesso ac­cade, anche in questo caso è im­portante di­stin­guere tra causa ed ef­fetto. Se i pa­zi­enti che de­si­de­rano avere figli sof­f­rono di stress e ten­sione (in mi­sura mag­giore ris­petto alla media), spesso questa non è la causa ma la con­se­guenza del de­si­derio ins­od­dis­fatto di avere figli. Il peso psi­co­lo­gico di una man­cata gra­vi­danza può spesso sfo­ciare in crisi per le coppie, come sos­tiene Tewes Wisch­mann in base ai ri­sul­tati dello studio “Cli­nica di fer­ti­lità Hei­del­berg” [5].

Se­condo Tewes Wisch­mann, è stato sci­en­ti­fi­ca­mente pro­vato che un forte stress psi­co­lo­gico può portare a si­gni­fi­ca­tivi squi­libri or­mo­nali sia nelle donne che negli uo­mini.
Lo stress può pro­ve­nire da fonti com­ple­ta­mente di­verse, come ad es­empio dall’ambiente cir­cos­tante, o anche dalla pres­sione cau­sata da una man­cata gra­vi­danza e dalla crisi della coppia ad essa col­le­gata.

Anche altre fonti gio­cano un ruolo im­portante: uno studio del 2012, ad es­empio, mostra che le donne che la­vorano più di 32 ore alla set­ti­mana hanno bi­sogno di molto più tempo per con­ce­pire ris­petto alle donne che la­vorano 16 — 32 ore alla set­ti­mana [6]. Anche per gli uo­mini, lo stress sul la­voro, nella vita so­ciale e nel loro am­bi­ente per­so­nale porta ad un minor numero di sper­ma­tozoi, con­cen­tra­zione, moti­lità e per­sino ad un peg­giora­mento della mor­fo­logia [7].

Donna bianco nero

Un’alta con­cen­tra­zione di or­moni dello stress può ri­durre le pos­si­bi­lità di con­ce­pi­mento fino al 30%.

Courtney Den­ning-Johnson Lynch della Ohio State Uni­ver­sity di Co­lumbus di­mostra anche nel suo studio che un fat­tore di stress ele­vato può ren­dere il con­ce­pi­mento più dif­fi­cile o ad­di­rit­tura pre­ve­nirlo. Se­condo i ri­sul­tati dello studio, un’alta con­cen­tra­zione di or­moni dello stress nel sangue può ri­durre le pos­si­bi­lità di con­ce­pi­mento fino al 30% [8]. Nella bio­logia evo­lu­tiva, questo può es­sere ricond­otto al fatto che in pas­sato aveva bio­lo­gi­ca­mente senso non avere figli du­rante i pe­riodi di stress.

Anche se le si­tua­zioni di vita (e i fat­tori di stress as­so­ciati) sono alt­a­mente in­di­vi­duali, più si riesce a ri­durre lo stress, più si fa­vo­risce l’e­qui­li­brio or­mo­nale, che a sua volta rende più pro­ba­bile l’i­nizio della gra­vi­danza [9].

Inoltre, le coppie che de­si­de­rano avere figli do­v­reb­bero prima di tutto mo­derare le loro as­pett­a­tive e le pres­sioni. Fa’ ciò che ti fa sen­tire me­glio! Cammina all’aria aperta, con­cen­trati sulle cose po­si­tive della vita. Col­tiva l’esercizio fi­sico in modo cos­tante e dor­mite in­sieme tutte le volte che po­tete — non solo du­rante i giorni fer­tili. Uno studio del­l’In­diana Uni­ver­sity of Bloo­mington di­mostra che rap­porti ses­suali più fre­quenti fa­vo­ris­cono il con­ce­pi­mento. Le donne che hanno spesso rap­porti ses­suali in­flu­en­zano po­si­tiv­a­mente il loro sis­tema im­mu­ni­tario, il che aiuta lo sperma a su­perare la di­fesa im­mu­ni­taria della donna e a fe­con­dare l’ovocita [10].

Come ai­utiamo

In Fer­tilly, ab­biamo de­ciso di sos­tenere le coppie (omo­ses­suali ed ete­ro­ses­suali) e i single nel loro per­corso per sod­dis­fare il loro de­si­derio di avere figli. Per noi è im­portante creare tras­pa­renza nel­l’area delle of­ferte sul tema della fer­ti­lità, tras­met­tere in­for­ma­zioni e co­no­scenze sui temi della gra­vi­danza e della fer­ti­lità e ai­utare te e te a tro­vare la cli­nica della fer­ti­lità più ad­atta. Grazie alla col­la­bo­ra­zione con centri di fer­ti­lità di prim’or­dine in Ger­mania e al­l’es­tero, le do­mande su Fer­tilly ri­ce­vono un trat­ta­mento pre­fe­ren­ziale. In questo modo i nostri pa­zi­enti evi­tano i tempi di at­tesa so­li­ta­mente lunghi e rag­gi­ungono più ve­lo­ce­mente la loro de­sti­na­zione.

Se de­si­deri saperne di più su cli­niche, tassi di suc­cesso e prezzi, ti preg­hiamo di contatt­arci uti­liz­zando questo ques­tio­nario. Ti con­si­gliamo gra­tui­ta­mente e senza im­pegno.

Il nostro pro­cesso

  • Rispondi alle prime do­mande nel form on­line per pre­no­tare un app­un­ta­mento. In questo modo pos­siamo rispon­dere me­glio alle tue esi­genze in con­ver­sa­zione.

  • Tro­ve­remo il miglior re­fe­rente per il tuo caso spe­ci­fico. Con­cedi 20 mi­nuti per la con­sul­ta­zione.

  • Ti pre­sen­te­remo il centro di fer­ti­lità che fa per te dalla nostra rete, pren­de­remo un app­un­ta­mento e ti ac­com­pa­gne­remo fino a quando non avrai esau­dito il tuo de­si­derio di avere figli.

Parla con noi

Fonti:

1. Stammer, H., Wisch­mann, T., Verres, R. (2004): Paar­be­ra­tung und — the­rapie bei un­er­fülltem Kin­der­wunsch. Hog­refe, Göt­tingen.
2. Wisch­mann, T., Stammer, H. (2010): Der Traum vom ei­genen Kind. Psy­cho­lo­gi­sche Hilfen bei un­er­fülltem Kin­der­wunsch. Kohl­hammer, Stutt­gart.
3. Ken­te­nich, H., Wisch­mann, T., Stöbel-Richter, Y. (2013): Fer­ti­li­täts­stö­rungen — Psy­cho­so­ma­tisch ori­en­tierte Dia­gnostik und The­rapie. Leit­linie und Quel­len­text — 1.Revision. Psy­cho­so­zial Verlag, Göt­tingen.
4. Rohde (2001). Zur psy­chi­schen Si­tua­tion un­ge­wollt kin­der­loser Paare. In W. Ft­he­n­atkis & M. Textor (Hrsg.), On­line-Fa­mi­li­en­hand­buch. Mün­chen: Staats­in­stitut für Früh­päd­agogik.
5. Wisch­mann T., (1998): Hei­del­berger Kin­der­wunsch-Sprech­stunde. Eine Studie zu psy­cho­so­zialen Aspekten un­ge­wollter Kin­der­lo­sig­keit. Verlag Peter Lang, Frankfurt/Main.
6. Mut­s­aerts MA, Groen H, Hui­ting HG, Ku­chen­be­cker WK, Sauer PJ, Land JA, Stolk RP, Hoek A. The in­fluence of ma­te­rnal and pa­ternal fac­tors on time to pregnancy–a dutch po­pu­la­tion-based birth-co­hort study: the GECKO drenthe study. Hum Re­prod. 2012;27:583–593. doi: 10.1093/humrep/der429.
7. Li Y, Lin H, Li Y, Cao J. As­so­cia­tion bet­ween socio-psycho-be­ha­vi­oral fac­tors and male semen qua­lity: Sys­te­matic re­view and meta-ana­lyses. Fertil Steril. 2011;95:116–123. doi: 10.1016/j.fertnstert.2010.06.031.
8. Lynch, C.D., Sun­daram, R., Maisog, J.M., Sweenez, A.M., Buck Louis, G.M. (2014): Pre­con­cep­tion stress in­creases the risk of in­fer­ti­lity: Re­sults from a couple-based pro­s­pec­tive co­hort study-the LIFE study. Human Re­pro­duc­tion, Vol.29, No.5 pp. 1067– 1075, 2014.
9. In­stitut für De­mo­skopie Al­lens­bach (2007): Al­lens­ba­cher Be­richt 11/2007 Un­frei­wil­lige Kin­der­lo­sig­keit Pook, M./Tuschen-Caffier B./Krause et al. (2000): Psy­chi­sche Ge­sund­heit und Part­ner­schafts­qua­lität idio­pa­thi­scher in­fer­tiler Paare. In: Brähler, E./Felder, H./Strauß, B. (Hrsg.): Frucht­bar­keits­stö­rungen. Jahr­buch der Me­di­zi­ni­schen Psy­cho­logie 17: 262–271.
10. Lo­renz TK, Heiman JR, Demas GE. In­ter­ac­tion of mens­trual cycle phase and se­xual ac­ti­vity pre­dicts mu­cosal and sys­temic hu­moral im­mu­nity in he­althy women. Phy­siol Behav. 2015;152(Part A):92–98.